• Uno sguardo al Cielo

    DOVERI D'AMORE ( Per mio padre )




    Portavo ali nel vento senza rancore mentre un cuore spaccava un altro cuore
    Questa vita di abbandoni e di passioni nascoste tra le dita nei capelli
    si sposava con la rima di una canzone negli attimi ribelli.
    Non era dorata la bussola per usavo per orientarmi in questo mondo.

    Incorruttibile e impercettibile
    la mia anima sottile
    di legno di quercia
    di carbone e fumo..
    Poi pugni chiusi battuti su un tavolo vuoto
    Un vaso e un profumo di viole
    Sono fantasie senza tempo
    Sono doveri d'amore.

    Nei tuoi occhi maturi avrei voluto annegare
    Una carezza, un soffio d'ali
    Rovi di more per dimenticare
    una durezza sbiadita dai secondi
    Giusto il tempo per ricordare
    Giusto il tempo di annegare
    nel domani incerto, nell'istante immutabile.

    Incorruttibile e impercettibile
    la mia anima sottile
    di legno di quercia
    di carbone e fumo..
    Poi pugni chiusi battuti su un tavolo vuoto
    Un vaso e un profumo di viole
    Sono fantasie senza tempo
    Sono doveri d'amore.


    Tornerei ai momenti in cui gli occhi vedevano il mondo nel volo di un aquilone
    e le stelle esplodevano nel vivo di un'emozione.
    Ma la tua mano troppo distante
    distante come il Sole mentre cade dietro la collina 
    Come quando chiudi gli occhi...
    Si perdeva in un istante eterno.

    Incorruttibile e impercettibile
    la mia anima sottile
    di legno di quercia
    di carbone e fumo..
    Poi pugni chiusi battuti su un tavolo vuoto
    Un vaso e un profumo di viole
    Sono fantasie senza tempo
    Sono doveri d'amore.



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