Tra il 1899 ed il 1900, Tesla lavorò molto intensamente a Colorado Spring, sulla risonanza del campo magnetico della Terra e su altri esperimenti.
Fra quanti si recarono a Colorado Spring ci fu Guglielmo Marconi, la cui radio era basata su onde trasversali e non scalari, ed era meno efficace e meno potente di quella di Tesla. Tuttavia fu quest’ultimo tipo di radio, che i governanti occulti permisero di produrre industrialmente.
Nel 1915 fu intentata una causa contro Tesla per la paternità della radio. Il tribunale gli diede ragione. Egli spiegò chiaramente la differenza fra i due tipi di onde: la sua radio è come un coltello dalla parte in cui è affilato mentre quella di Marconi è come un coltello dalla parte dove è spesso e quindi taglia solo materiali teneri come il burro. Inoltre le onde tesliane possono viaggiare a velocità più alte o più basse o uguali a quella della luce nel vuoto. Ecco perché gli scettici hanno sempre promosso l’uso di radiotelescopi per trovare forme di vita extra terrestre: le onde hertziane non potranno mai superare anni luce per arrivare sulla Terra.
Se una certa civiltà extraterrestre volesse comunicare con noi, userebbe onde adatte allo scopo. Non a caso sia Tesla che Marconi dichiararono di aver captato segnali Morse provenienti dallo spazio esterno al nostro pianeta (presumibilmente Marte), ma in seguito tutto fu messo a tacere. Solo nel 1943, dopo la sua morte, la Corte Suprema degli Stati Uniti avrebbe confermato la paternità di Tesla sull’invenzione della radio, avendo effettuato la prima trasmissione e ricezione nel 1893.
Nel 1901 fu completata la costruzione della Torre Wardenclyffe a Shoreham, nell’isola di Long Island (Stato di New York), nel 1917 demolita per ordine dei proprietari dell’Hotel Waldorf Astoria.
Nel 1902 Lord Kelvin, in visita a New York, dove tenne una serie di conferenze, ribadì la validità della radio ad onde scalari di Tesla, con il quale emise un comunicato congiunto che metteva in guardia contro il pericolo dell’inquinamento dovuto alla combustione di quantitativi sempre crescenti di carbone e di idrocarburi.
Effettivamente Testa, abilissimo nel calcolo, aveva concluso la fase sperimentale del sistema di trasmissione della Corrente Elettrica Alternata Senza Fili, nella sua forma più elementare, in un trasmettitore e in un ricevitore: con tale sistema di propagazione, ogni persona poteva acquistare un apparecchio ricevente, dopodiché avrebbe potuto captare l’energia elettrica per un tempo indeterminato, in quanto il ricevitore non necessitava di manutenzione. Ciò significa energia elettrica a prezzi bassissimi. L’apparato, di semplice costruzione, non era sottoposto ad usura e, salvo particolari avversità meteorologiche, poteva funzionare per decenni senza manutenzione.
Il banchiere Jack Pierpoint Morgan, si oppose a questa innovazione e tagliò i finanziamenti agli eredi di Westinghouse e a Nikola Tesla. Le sue ragioni erano che non si poteva far pagare la bolletta agli utenti, che avrebbe perso i profitti dello sfruttamento delle miniere di rame con cui si realizzavano i cavi e - controllando le industrie del ferro e dell’acciaio - ci teneva a costruire i tralicci.
Morgan, considerato dai biografi personaggio debole, con Tesla si dimostrò deciso ed irremovibile. Un altro brevetto di Tesla fu il primo rudimentale circuito binario, ripreso da Johann von Neumann negli anni Quaranta per lo sviluppo dei primi computer digitali: l’ENIAC, l’UNIVAC, etc...
Il primo circuito logico bistabile era stato realizzato da Tesla nel 1897, dando avvio a quella scienza che chiamò tele-automatica, da cui più tardi si sarebbero sviluppate la robotica e l’informatica. Un anno dopo, a Chicago Tesla diede ampia dimostrazione dell’applicazione del radiocomando alle apparecchiature teleautomatiche.
Verso il 1914 Tesla era ormai completamente emarginato dal mondo della scienza e, nonostante ogni anno al suo compleanno fossero invitati importanti personalità scientifiche, fu in pratica condannato alla morte civile. Le sue invenzioni furono private della produzione industriale in serie e il suo nome cominciò ad essere cancellato dai libri di storia e di scienza. Così come fu soppresso ogni riferimento al generatore omopolare di Michael Faraday le cui prime dimostrazioni di funzionamento risalgono al 1831.
Qui sotto, la Wardenclyffe Tower, anche conosciuta come la "Torre di Tesla":
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