• Uno sguardo al Cielo

    Mappa dettagliata del nostro Universo primordiale


    Maggio 2009.La data in cui fu lanciata la sonda europea Planck in orbita intorno al punto Lagrangiano L2 (a circa 1,5 milioni di chilometri dalla Terra, in posizione opposta rispetto a quella del Sole. La Terra e la Luna) a partire dal Luglio 2009 ha completato una prima mappatura di tutto il cielo dopo circa un anno di osservazione.
    Planck è la prima missione europea dedicata allo studio della Cosmic Microwave Background Radiation (CMBR), la radiazione cosmica di fondo che permea tutto l'Universo nella regione delle microonde. E' la debole traccia che resta del Big Bang, ciò che si ritiene essere l'inizio del nostro Universo.
    Il 21 Marzo 2013 è stata pubblicata la mappa della Radiazione Cosmica di Fondo (Cosmic Microwave Background Radiation o CMBR) ottenuta con i dati di Planck, la più dettagliata mai prodotta prima. Vediamola insieme..

    Questa invece una spettacolare immagine riporta i risultati di una prima scansione i cui dati in multifrequenza, dai 30 agli 857 GHz dello spettro elettromagnetico, sono stati registrati da Planck tra l'Agosto 2009 ed il Giugno 2010. Qui sotto sono evidenziati alcuni dettagli.




    La banda centrale è il piano della nostra Galassia e gran parte dell'immagine è dominata dall'emissione diffusa dei suoi gas e polvere. In sostanza da qui è possibile vedere il presente del nostro Universo.
    Per andare alle sue origini occorre individuare la radiazione cosmica di fondo, visibile nelle zone in alto ed in basso dell'immagine. E' il cuore della missione di Planck. Le variazioni di colore indicano le sottilissime differenze nella sua trama, le piccole irregolarità nella sua densità che hanno originato regioni di spazio con maggior densità, da cui poi hanno avuto origine le galassie odierne.
    La CMBR è presente in tutto il cielo, ma la sua maggior parte è nascosta in quest'immagine dalle emissioni della nostra Galassia, emissioni che saranno eliminate digitalmente dai dati finali di Planck per riuscire a vedere la radiazione cosmica di fondo nella sua interezza e con la migliore risoluzione di sempre.
    A quel punto sarà compito degli studiosi capire se i dati mostreranno la firma cosmica di un particolare periodo seguente al Big Bang, la cui stessa esistenza è per adesso solamente un'ipotesi. Si tratta dell'"Inflazione", un brevissimo periodo - estremamente breve - di tempo in cui avrebbe avuto luogo una enorme espansione dell'universo di allora.


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